Medici di Famiglia: basta con gli insulti.

La FIMMG Puglia ha preso posizione sul delicato tema della prescrizione dei farmaci, anche alla luce delle recenti polemiche sollevate dai media.

"Rigettiamo con forza l’idea che la scelta di un farmaco da parte di un medico, sia esso generico che con brevetto non scaduto, sia dettata da interessi di parte e che quindi debba essere attribuito ad un soggetto diverso come ad esempio il farmacista. La responsabilità professionale relativa alla terapia di una qualsiasi patologia compete esclusivamente al medico", ha dichiarato il dott. Filippo Anelli Segretario Regionale della FIMMG Puglia. "In Puglia abbiamo già vissuto il dramma di farmatruffa per cui qualsiasi generalizzazione sui presunti accordi tra medici e aziende farmaceutiche costituisce una calunnia inaccettabile. E’ accettabile invece la discussione sul miglioramento del sistema".


Qualora l’apposizione della dizione “non sostituibile” fosse ritenuta una modalità che induca alla scelta di un’azienda farmaceutica piuttosto che un farmaco, proponiamo che sia lo Stato o la Regione ad acquistare direttamente i farmaci attraverso una gara pubblica e lasci al medico la possibilità di prescrivere esclusivamente il principio attivo. In questa maniera le farmacie potranno distribuire in nome e per conto i farmaci acquistati dallo Stato o dalla Regione, che dal canto suo risparmierà notevoli risorse che potrebbero essere impiegate per ampliare l’assistenza ai cittadini.

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